La barca a vela è un’imbarcazione con un basso impatto ambientale, la soluzione green che offre una maggiore attenzione all’ambiente e al risparmio energetico. Negli ultimi anni si stanno facendo strada altre tipologie di imbarcazioni green alimentate a energie rinnovabili, come i raggi solari. Vediamo come gestire la corrente elettrica a bordo ed essere sostenibili
La sostenibilità in mare
Tra le soluzioni migliori per il benessere dell’ecosistema troviamo le imbarcazioni a vela o elettriche. Se la scelta dovesse ricadere su imbarcazioni a motore, è molto importante prestare attenzione alla perdita di sostanze nell’acqua, come olio o petrolio, che potrebbero creare danni anche irreversibili all’ecosistema.
Per chi viaggia su un’imbarcazione a motore, consigliamo di spegnere il motore quando si decide di fermarsi: in questo modo oltre a riversare meno combustibile bruciato nell’aria e nelle acque, si respirerà aria più pulita.
Chi viaggia in barca purtroppo ha la cattiva abitudine di riversare in mare, le cosiddette acque nere.
Un’azione legale, che può essere svolta solo a una distanza di oltre 3 miglia dalla costa in caso di scarichi trattati, mentre per gli scarichi non trattati questo numero deve aumentare a oltre 15 miglia. E’ fondamentale prestare la massima attenzione e sincerarsi che le prese a mare siano chiuse, oltre a effettuare una manutenzione periodica del wc a bordo.
Un’altra problematica a che si può riscontrare è quella relativa alle acque grigie, quelle provenienti da docce, lavandini ed elettrodomestici presenti a bordo. Il consiglio è quello di utilizzare detergenti green, altamente degradabili e a basso impatto ambientale.
A causa della situazione drammatica in cui riversano i mari di tutto il mondo è fondamentale prestare attenzione a effettuare la raccolta differenziata sulla propria imbarcazione, semplicemente posizionando dei cestini per la raccolta dei rifiuti, o gettarli nelle apposite aree presenti sulla terra ferma, durante la sosta. E’ fondamentale e urgente intervenire, basti pensare alla plastica presente in mare, circa 150 milioni di tonnellate.
Per ridurre i rifiuti di plastica è possibile anche mettere in atto dei piccoli accorgimenti, come ad esempio utilizzare borracce anziché bottiglie in plastica, optare per prodotti confezionati con materiali biodegradabili, è consigliabile quindi, prediligere prodotti realizzati con materiali riutilizzabili.
Come ridurre i consumi di acqua e di energia
Per una vacanza all’insegna della sostenibilità, tra le buone pratiche da mettere in atto, è possibile rivolgere la propria attenzione al risparmio di acqua, una risorsa sempre più preziosa. E’ possibile utilizzare un solo bicchiere per il lavaggio dei denti, prestando attenzione a non lasciar correre inutilmente l’acqua, o fare docce rapide, prestando cura all’utilizzo di detergenti ecologici.
Inoltre è possibile anche lavare le stoviglie, immergendole per qualche ora in mare all’interno di borse a rete, il risultato sarà ottimo, senza sprecare acqua e utilizzare saponi.
A bordo è anche importantissimo il risparmio energetico: è sconsigliato utilizzare condizionatori, o lasciare in stand by la propria attrezzatura elettronica e lasciare luci accese quando si esce da un ambiente della barca. E’ molto consigliato l’utilizzo di pannelli fotovoltaici e di piccole pale eoliche e l’accensione solo ed esclusivamente delle luci necessarie in un determinato momento.
Per aumentare l’autonomia energetica in barca a vela è possibile installare anche i pannelli fotovoltaici e i generatori eolici per barca, che permettono di ricaricare le batterie senza dover accendere il motore. Vengono disposti su punti ben esposti ai raggi solari e allo stesso tempo non di passaggio. I pannelli solari permettono di generare energia gratuitamente e senza emissioni, e in qualsiasi punto.
Il risparmio energetico rappresenta una priorità non solo per le imbarcazioni, ma anche per tutti i consumatori: una delle soluzioni per risparmiare energia consiste nello scegliere un fornitore green più in linea con le proprie esigenze energetiche, effettuando un confronto tra le migliori offerte presenti sul mercato.
Per informazioni utili relative al mondo del risparmio e del green è possibile consultare il portale del GSE.
Internet a bordo
Per rendere la propria navigazione più tranquilla è necessario avere a bordo della propria barca a vela, la connessione a internet. Infatti, sono molte le app, oltre alle strumentazioni di bordo, che per funzionare, necessitano di internet.
Le soluzioni possibili per avere internet in barca sono due: il costoso satellitare e le antenne 4G.La connessione satellitare è indispensabile ad esempio quando si naviga in mare aperto, ma grazie alle attuali tecnologie nell’ambito di antenne 4G/Wi-Fi è possibile connettere il proprio smartphone e in tethering anche computer, tablet e altri dispositivi elettronici, fino a 20 miglia dalla costa. L’importante è avere sul proprio dispositivo una connessione internet efficace e capire quali operatori telefonici hanno questa copertura di rete. Il servizio di connessione Wi-Fi, può essere attivato scegliendo tra le diverse offerte internet, quella più in linea con le proprie esigenze di connessione e può essere utilizzato su tutti i dispositivi (IOS, Windows e Android) dotati di adattatore Wi-Fi.