Il noleggio barca a vela è una soluzione comoda e funzionale per chi ama questo tipo di esperienza ma non può o non vuole acquistare un mezzo proprio.
Non avere un mezzo proprio, nella maggior parte dei casi, significa che l’utilizzo della barca a vela avviene una o massimo due volte all’anno: in questi casi quindi è bene fare un ripasso sulle regole fondamentali del noleggio barca a vela… e anche qualche consiglio può tornare utile.
Noleggio barca a vela: cose da fare/sapere in generale
Prima di tutto è bene informarsi su come funziona il noleggio barca a vela anche dal punto di vista legale e burocratico. Inoltre arrivare già pronti al momento della consegna della barca permette di risparmiare un bel po’ di tempo, da spendere direttamente in mare.
Informazioni fondamentali come i documenti, le restrizioni e l’attrezzatura di bordo si trovano solitamente nella lettera di conferma: è bene non solo stamparla, ma anche avere una copia sui dispositivi personali, possibilmente anche in modalità offline, in modo da poterli recuperare in qualsiasi situazione, anche quando il servizio dati non funziona.
Organizzazione del viaggio
Sembra una cosa scontata ma non lo è: soprattutto in caso di noleggio barca a vela, pianificare con largo anticipo il viaggio porta numerosi vantaggi.
Ovviamente, per poter organizzare al meglio la vacanza, è indispensabile avere le idee chiare sulla meta (o le mete) da raggiungere e individuare le attività che offrono il servizio di charter, esaminarle e scegliere la più conveniente e affidabile.
Muoversi mesi prima è fondamentale per prenotare il modello di barca che si preferisce e accedere alle offerte migliori: il last minute è un rischio, soprattutto in caso di alta stagione.
Organizzare in anticipo il viaggio è utile anche per capire quale tipologia di imbarcazione scegliere: il dubbio è sempre noleggio barca a vela o catamarano? L’esperienza che fanno vivere i due mezzi è alquanto diversa: con la barca a vela la vacanza è più “wild”, dinamica e con meno comodità; il catamarano ha più comfort e spazio a bordo.
Noleggio barca a vela: con o senza skipper?
Un altro grande dubbio in caso di noleggio barca a vela è con o senza skipper?
Prima di tutto chiariamo chi è e cosa fa uno skipper.
Lo skipper è quella figura che si occupa della navigazione e delle manovre di ancoraggio e ormeggio, offre le condizioni migliori per la sicurezza delle persone a bordo.
La sicurezza è un fattore che non deve mai essere sottovalutato ma ovviamente si paga: lo skipper è un costo extra rispetto alla tariffa di noleggio barca a vela. Nonostante ciò la presenza di questa figura a bordo può essere particolarmente consigliata in caso di itinerari impegnativi, oppure se si è alle prime esperienze e non si pensa di poter condurre un viaggio in tutta sicurezza.
Quando optiamo per lo skipper è possibile che alcune compagnie di noleggio barca a vela forniscano una lista di professionisti di fiducia tra cui scegliere. In caso contrario occorrerà fare una ricerca, scegliere liberamente la persona e contattarla.
Nelle barche di dimensioni ridotte lo skipper occupa gli spazi comuni, in quelle più grandi ha cabina e bagno privati.
Lo spazio e i viveri
La questione dello skipper ci porta ad affrontare un altro argomento molto importante: di quanto spazio abbiamo bisogno? Quanti posti letto o cabine?
In caso di noleggio barca a vela, la vacanza si fa solitamente con amici o familiari. È importantissimo valutare bene la compagnia con cui si viaggia e le esigenze di ognuno: l’imbarcazione offre spazi ridotti e si sta a stretto contatto. Bisogna quindi capire se, per chi sale a bordo con noi, è meglio avere ambienti separati oppure in comune.
Oltre all’organizzazione degli spazi è fondamentale pensare anche a tutto quello che può essere necessario durante la navigazione: anche se si conta di mangiare spesso sulla terraferma è bene avere scorte di alimenti e bevande per ogni evenienza, soprattutto cibo in scatola, frutta e acqua a volontà.
Noleggio barca a vela: altri costi da considerare
Le società che si occupano di noleggio barca a vela spesso offrono dei pacchetti che includono alcuni servizi. Bisogna perciò valutare cosa è compreso nell’offerta e quali sono i costi extra da aggiungere.
Esempi di costi non compresi nella tariffa di noleggio possono essere il wi-fi a bordo o la pulizia della barca alla fine del viaggio: è bene quindi informarsi prima di prenotare per avere un’idea chiara dei costi da sostenere. Attenzione anche al deposito cauzionale, la cifra richiesta in anticipo per coprire gli eventuali danni.
In ogni caso un noleggiatore professionale saprà rispondere ai tuoi dubbi e indicarti l’imbarcazione migliore per le tue esigenze.
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